Archivi categoria: Annusando il web

Vespe & Vespe.

vespaIl Garolfo ascolta il programma radiofonico preferito del mattino e legge incuriosito alcuni messaggini da 140 caratteri. “Fiorello vittima di un incidente stradale, s’è scontrato con un pedone”. “Paura per Fiorello, incidente stradale a Roma”. “Fiorello cade e investe pedone”. “Fiorello cade con il motorino e finisce al pronto soccorso”. “Incidente stradale per Fiorello, notte tranquilla a Roma”. “Fiorello, l’incidente in moto che fa impazzire i social”. Il Garo stacca per un secondo gli occhi dal displei, e pensa. Pensa a come i “social” (ammesso che lo siano davvero…) non siano impazziti a causa del sinistro in sé. Rispetto al quale, sia colui che l’ha (colposamente) causato sia colui che lo ha (sfortunatamente) subito, meritano gli auguri di prontissima guarigione. Bensì a causa del come gli organi di informazione (e pure di intrattenimento),  lo hanno raccontato. In maniera edulcorata, approssimativa, ossequiosa, poco professionale. In un Paese ove il rispetto delle regole risulta spesso un accessorio, spiace rilevare le occasioni in cui i media perdono l’opportunità di rinfrescarci alcuni precetti del vivere quotidiano (tra i quali quelli della circolazione, scritti nel Codice della Strada). Il tema secondo il quale l’informazione debba avere funzione educativa, è dibattuto. Quello secondo cui l’informazione debba (almeno) informare, dovrebbe potersi ormai dare per acquisito.