Archivi del mese: Maggio 2011

Lördag 28 Maj 2011.

Il Garo è pronto. Muscoli tonici, fiato a sufficienza, motivazione alle stelle. D’altronde, le sedute serali e quelle all’alba nei fine settimana con la combriccola dei Garolfirun a qualche cosa saranno pure servite. Controlli pre-partenza.  Nubi vulcaniche: sotto controllo. Iscrizione: effettuata per tempo (per la precisione, con largo anticipo). Desiderio di respirare un pò di fresco venticello del Grande Nord, così lontano dai nostrani miasmi: alto.  Voglia di galoppare assieme a migliaia di altri “atlete” ed  “atleti”,  condividendo l’anelito a giungere sulla linea del traguardo: alle stelle.  Brama di festa, ciocche bionde, applausi,  pasta party, incitamenti e gran casse lungo il percorso, soste ai ristori, sana fatica: indescrivibili. Appetito di svelare con gli occhi ogni angolo sul percorso della Capitale svedese: insaziabile. Perché saranno ore di poesia delle suole. Perché si tratterà  di un evento, come ogni corsa che si rispetti, da 5 a 42 chilometri. Perché anche in questa occasione, vincere sarà arrivare.

http://www.stockholmmarathon.se/start/

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(Italiche) pregunte.

garofaq

Al Garolfo pacerebbe  stimolare le centinaia di migliaia di intelligenze che leggono il blog.  Ingegneri, politologi, sociologi, infermieri, giuristi, parapsicologi, cartomanti, internisti, erpetologi, urbanisti.  Affinché forniscano il loro contributo per ottenere risposta ad alcune banali, italiche domandine.

Perché:

  1.  alla Direzione Generale della Rai deve essere nominata una signora “che gode delle  silenziose ma sicure simpatie dei vertici vaticani che vedono in lei un interlocutore affidabile“,  in luogo di una signora indipendente che risponde solo alla coscienza propria e gode delle sole simpatie (silenziose o rumorose) dei suoi collaboratori?
  2.  Dopo aver pagato il pedaggio dell’autostrada: si  paga il canone del Telepass, il gasolio è più caro, nei bagni ci sono i cestini per le offerte, se un sassetto ti frantuma il parabrezza te lo paghi, per uscire dall’atogrill dopo aver addentato un gommoso Camogli devi percorrere il labirinto come una cavia?
  3. Si paga profumatamente un conto in banca su soldini poi girati a terzi dietro lautissimo corrispettivo?
  4.  Ci si accanisce a tessere eleganti accappatoi in ciniglia che portano in giro l’acqua senza asciugarla?
  5.  I papà e le mamme accompagnano i frutti del loro amore a scuola con l’auto fin nell’atrio, come al MacDrive?
  6.  Con la mano destra si incentivano le energie rinnovabili e con la sinistra si vendono milioni di decoder per il digitale terrestre dotati di inutili milioni di lucette accese, pure da spenti?
  7.  Per cambiare la lampadina al fanale delle auto moderne è necesario smontare radiatore, testata del motore e coppa dell’olio?
  8. Nelle italiche gare podistiche la colonna sonora è il clacson dell’automobilista e non il canto di merli e passeri?
  9. Nei programmi televisivi di sport c’è solo calcio per antipasto, primo secondo, contorno, caffè, ammazzacaffè e ruttino?
  10. Gli autovelox sulle strade debbono essere segnalati con cartelli e nessuno invece segnala la venuta degli Ispettori del Lavoro o del medico fiscale?

Il Garo si scusa per le bagatelle e ringrazia in anticipo tutti coloro che ci metteranno del loro per diradare le nebbie in cui si perdono le italiche pregunte di cui sopra.