“Queste pagine vogliono essere una raccolta di quanto pubblicato in un anno sul diario virtuale del Garolfo (https://garolfonline.wordpress.com). Dal bit alla carta, insomma. Praticamente il percorso inverso rispetto alle teorie evoluzionistico-tecnologiche fatte proprie (anche) dagli ultimi cinque o sei Ministri della Funzione Pubblica. Qualora il significato di alcuni scritti apparisse eccessivamente criptico, i collegamenti ipertestuali del sito potrebbero (forse…) essere d’aiuto”.
Trattasi della prefazione al “Blog di carta del Garolfo” (copertina a fianco), edizione prima e limitata, visti il costo della materia prima e la maestria necessaria per l’impaginazione (pagine pari, pagine dispari, margini etc etc: da uscire di senno). Il Garo invita tutti coloro che non avessero già ricevuto l’ameno compendio letterario, a richiederlo direttamente su queste pagine. Invita altresì i fortunati possessori a conservare gelosamente la loro copia numerata con la perizia analoga alla custodia di una giocata a lotto, dopo aver sognato la nonna Betta che alle tre e venti del pomeriggio si toglie le scarpe, mette in tasca 6 chicchi di granturco contando le vacche che brucano l’erba sull’alpe. Tra qualche anno, infatti, il valore del manoscritto potrebbe risultare incalcolabile…
P.S.Meno dieci alla partenza.